La leader della Izquierda Unida di San Miguel de Salinas, Bienvenida Campillo, ha denunciato il consiglio per non aver attuato un progetto comunale volto a rivitalizzare una delle attrazioni più iconiche della città, il sito delle case-grotta che si trovano in loco da tempo immemorabile.

Ha affermato che i lavori “restano bloccati a causa della mancanza di interesse da parte del governo nel metterli in atto”, affermando che erano pronti per partire “dal 2011, quando ottennero per la prima volta l’approvazione della Generalitat, ma da allora non è stato fatto nulla”.

Il progetto di riqualificazione del piccolo insediamento di circa 20 case è stato inizialmente smorzato nel 2003, con l'approvazione di una serie di azioni locali che avrebbero migliorato la situazione degli abitanti delle case-grotta, delle case stesse e dell'area circostante.

Si è suggerito di promuoverli come una grande attrazione, capace di attrarre migliaia di visitatori in più nella città e di garantire così un impulso tanto necessario all'economia locale.

Purtroppo, però, il consiglio non ha riconosciuto al sito l'importanza che merita e il piano ha subito ogni sorta di variazione da quando è stato presentato per la prima volta.

Ma nel 2008 i dipartimenti di Urbanistica e Cultura hanno finalmente annunciato che ritenevano necessario il suo miglioramento per la conservazione di questo insediamento simbolico e che avrebbe dovuto essere soggetto a un piano speciale, per il quale hanno ottenuto l'approvazione nel 2011; tuttavia, da quell'annuncio non sembra esserci stato alcun progresso, nonostante la questione venga sollevata nelle regolari riunioni plenarie.

Campillo racconta che ci sono una ventina di case-grotta raggruppate in una piccola comunità "ma in un ambiente in declino". Aggiunge che l'illuminazione pubblica di una piccola area verde non funziona da tempo, né i giardini vengono curati né l'area viene pulita.

“Il progetto è importante perché l'area può diventare un'attrazione turistica, dove la città può ospitare eventi culturali, mostre o laboratori artigianali e dove i bambini possono imparare i mestieri tradizionali.”

Si augura che prima o poi le grotte di Sanmigueleras possano assomigliare a quelle del Rodeo di Rojales, con le loro attrazioni e attività abituali.